ATLANTE 2009-2018
Atlante invernale e degli uccelli nidificanti
Data Inizio: 15/12/2009
Data Fine: 31/12/2014
Referenti: E. Arcamone, M. Franchini, L. Puglisi direttore@centrornitologicotoscano.org
calendario attività
GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU | LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC |
descrizione
Con il dicembre 2009 ha preso avvio un nuovo ambizioso progetto, costituito da due parti distinte: l'atlante degli uccelli in inverno e l'atlante degli uccelli nidificanti. L'obiettivo di base del progetto è quello di mappare la distribuzione dell'avifauna in due diversi periodi dell'anno. Il progetto nazionale è stato lanciato da Ornitho.it, cui il COT, insieme ad altre associazioni ornitologiche, aderisce e che sostiene pienamente. Il COT punta all'integrazione tra il proprio sistema di archiviazione dati, attualmente basato sul programma Cronaca, e la piattaforma Ornitho, per una migliore circolazione delle informazioni ed il progresso della conoscenza a livello nazionale ed internazionale coniugati al mantenimento dello standard dell'archivio toscano, consolidatosi in oltre 20 anni di attività. Il nuovo progetto ha dunque come obiettivo quello di realizzare per la prima volta un atlante nazionale in inverno e di aggiornare quello dei nidificanti, fermo agli anni '80; a livello regionale, si cercherà poi di approfondire le conoscenze su alcune specie, il cui andamento non è ben conosciuto, gettando le basi per progetti di monitoraggio integrati.Il confronto tra la situazione di allora e quella che arriveremo a descrivere con questo progetto, contribuirà alla comprensione di come si adattano gli uccelli alle trasformazioni ambientali, ad individuare le specie più vulnerabili e quelle più reattive, a individuare le aree pi importanti per la conservazione dell'avifauna.Inoltre, quella del nuovo progetto atlante l'occasione per consolidare significativamente la Banca Dati del COT con informazioni di dettaglio che permettano di realizzare il progetto atlante in maniera approfondita, redigendo le mappe di distribuzione regionale con un buon dettaglio, corredandole con testi informativi e mettendo a disposizione un archivio ricco e strutturato per analisi approfondite da compiere nel presente e nel futuro. Per questo motivo, pur garantendo la totale integrazione tra i dati archiviati con Ornitho e con Cronaca, per la realizzazione dell'atlante in Toscana si chiede di privilegiare quest'ultimo sistema per il maggior dettaglio con cui possono essere descritte le osservazioni.
Obiettivi
- Produrre carte dettagliate della distribuzione di tutte le specie alla scala 10x10 km (particelle UTM 10x10) nel periodo invernale ed in quello riproduttivo.
- Ottenere mappe di distribuzione semiquantitative che permettano di rilevare i gradienti di abbondanza di ogni specie rilevabile, ed in particolare delle specie più comuni e diffuse.
- Localizzare e stimare l'abbondanza delle specie rare.
- Raccogliere informazioni georeferenziate finalizzate alla conservazione e alla ricerca scientifica alle scale locale, regionale, nazionale ed europea con particolare riguardo alle IBA, ZPS e SIC o aree di interesse locale. In sostanza si tratta di scandagliare il territorio regionale per definire l'areale delle specie, descriverne, ove possibile, le variazioni di abbondanza all'interno dell'areale, raccogliere per tutte una serie di informazioni accessorie, non standardizzate, su abbondanza, fenologia, ecologia e comportamento.
Per questo motivo indispensabile che siano compiuti dei rilievi (semi) quantitativi con un metodo definito e standard, affiancati da altri, che definiremo qualitativi. Entro questi ultimi ricadono le osservazioni di qualsiasi tipo, condotte con qualsiasi metodo entro il periodo di rilevamento.
metodi
Periodo di rilevamento
Atlante invernale: l'indagine riguarda gli inverni 2009/2010 - 2013/2014, dal 1 dicembre al 31 gennaio.
Atlante dei nidificanti: l'indagine riguarda la stagione riproduttiva degli anni 2010-2014; i rilievi quantitativi saranno compiuti due volte nella medesima stagione riproduttiva tra l' 1 ed il 30 aprile ed il 15 maggio ed il 15 giugno.
Istruzioni complete
Scarica le istruzioni complete, redatte a livello nazionale, per
l'atlante invernale e per
l'atlante dei nidificanti.
Inoltre M. Brambilla ha messo a disposizione i canti della
sterpazzolina
Moltoni
che fece ascoltare nella comunicazione (lezione) in una delle ultime assemblee:
Canto 1 - Canto 2 - Canto 3 - Canto 4
Altri esempi nel sito di Xeno-canto
http://www.xeno-canto.org/species/Sylvia-moltonii
http://www.xeno-canto.org/species/Sylvia-cantillans
A livello regionale il lavoro dell'atlante coordinato da Emiliano Arcamone, Marco Franchini, Luca Puglisi. Per facilitare la raccolta dei dati, la loro verifica e l'avanzamento della copertura, la regione stata suddivisa in settori, ciascuno affidato a uno/due coordinatori locali.
MS-LU :
Erio Bosi
PT :
Andrea Vezzani
PO :
Paolo Sposimo,
Giancarlo Battaglia
FI :
Sandro Sacchetti,
Linda Colligiani
AR :
Fausto Barbagli
PI :
Lorenzo Vanni
LI :
Alessio Franceschi
SI-GR :
Francesco Pezzo
Arcipelago :
Giorgio Paesani
Alle seguenti pagine ulteriori approfondimenti e chiarimenti:
Cartografia e griglie
Avanzamento della coperturaRilevamenti quantitativi
Rilevamenti qualitativi
Il codice atlante e l'accertamento della nidificazione
Calendario della nidificazione
Progetti specifici
Cronaca2-Atlante
(Cartografia e griglie )