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descrizione

E.T. - Esotici in Toscana

Progetto di ricerca e monitoraggio sulle specie esotiche

Le specie esotiche o aliene, cioè quelle introdotte dall'uomo al di fuori del loro areale di origine, rappresentano una delle maggiori minacce per la biodiversità. Alcune di esse, infatti, hanno una capacità di diffusione talmente elevata da mettere a repentaglio la sopravvivenza di molte specie native e quindi il funzionamento degli stessi ecosistemi in cui si insediano.

Il progetto E.T. ha l'obiettivo di aggiornare il quadro delle conoscenze sulle specie esotiche già presenti in Toscana e di attivare un'attività di sorveglianza per individuare precocemente l'insediamento di nuove specie sul territorio regionale. Per le prime, il monitoraggio della loro diffusione e la raccolta di informazioni sulla loro biologia ed ecologia sono fondamentali per valutarne il possibile impatto e definire le possibili modalità di gestione. Infatti, molte specie esotiche invasive sono considerate di rilevanza unionale ai sensi del Regolamento UE 1143/14 che del Decreto Legislativo n.230/17, sono oggetto di una serie di divieti e obblighi di intervento, elencati in alcuni casi in specifici Piani di gestione.

I cittadini possono fornire un contributo fondamentale al progetto segnalando le specie esotiche che incontrano. Sarà sufficiente iscriversi al portale Ornitho.it e trasmettere le proprie osservazioni, da pc o da smartphone.

In Toscana alcune specie esotiche hanno stabilito da alcuni anni delle popolazioni nidificanti, mentre altre vengono segnalate in poche località e/o con pochi individui. Queste sono le specie ad oggi segnalate:

• Ibis sacro

• Oca egiziana

• Parrocchetto dal collare

• Usignolo del Giappone

• Bengalino comune

metodi

Ornitho.it: trasmettere le proprie osservazioni

Ogni persona può fornire un importante contributo a questo progetto inserendo le proprie osservazioni sulla piattaforma Ornitho.it, il principale strumento per la raccolta di dati faunistici, in particolare per gli uccelli, presente in Italia. La piattaforma è accessibile da computer e, mediante app, da smartphone o tablet.

Anche in caso di zone dove la presenza di una data specie è già nota, la segnalazione periodica degli individui presenti con una loro stima numerica è molto importante.

Per farlo occorre accedere al sito www.ornitho.it e registrarsi; è fondamentale esprimere il proprio consenso ai termini e le condizioni di utilizzo; nella sezione condivisione dei dati mettere i propri a disposizione del COT e spuntare il progetto E.T. - Esotici in Toscana. La sezione condivisione dei dati è comunque accessibile in qualsiasi momento cliccando su "Personalizzazione del sito" nella barra sinistra.

Per utilizzare l'app collegarsi allo store per Android o per IOS e cercare l'applicazione Naturalist di Biolovision Sàrl (attenzione a non confondersi con altre app con nome simile!) e registrarsi con lo stesso username (indirizzo email) utilizzato sul sito ornitho.it

A questo punto potranno essere caricate le proprie osservazioni da computer o da dispositivo mobile.

• Computer:

  • Entrare nel sito www.ornitho.it

  • nella pagina iniziale del sito, selezionare nella colonna di sinistra Partecipare/Trasmettere le mie osservazioni;

  • posizionare il puntatore del mouse nel luogo dell'osservazione e cliccare su 'Aggiungere un'osservazione precisa';

  • selezionare la specie (NB deve essere bianca l'icona relativa agli uccelli nella barra in alto), il numero di individui osservati;

  • in questa sezione se si ritiene opportuno è possibile inserire informazioni su sesso ed età dei soggetti osservati (SOLO SE CHIARAMENTE IDENTIFICATI), il codice atlante nel caso in cui si rilevino comportamenti riconducibili alla nidificazione e il comportamento osservato. Particolarmente importante è specificare se si è rilevato un dormitorio, ovvero un assembramento di molti individui per il riposo notturno;

  • se disponibili, caricare foto dell'osservazione

• 
  Smartphone/tablet:

• • Aprire l'app Naturalist;

  • Cliccare sul simbolo '+goccia' in alto a destra;

  • Si aprirà una mappa con una faccina che indica la posizione del rilevatore desunta dal gps del dispositivo e una goccia rossa, di cui si può modificare la posizione muovendo la mappa fino a farla coincidere con quella degli uccelli osservati, quindi cliccare su 'seguente' (in basso al centro);

  • Selezionare la specie, quindi il numero di individui e passare al successivo ('Succ.');

  • Eventualmente inserire il codice atlante se sono state osservate attività riconducibili alla nidificazione;

  • Nella schermata 'Altre informazioni', inserire eventuali note e altri dati SOLO se rilevati con certezza; se disponibili, caricare foto dell'osservazione

risultati