Atlante S.Rossore
Atlante del Parco di Migliarino S.Rossore Massaciuccoli
Data Inizio:
Data Fine:
Referenti: Luca Puglisi ed Emiliano Arcamone direttore@centrornitologicotoscano.org
calendario attività
GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU | LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC |
descrizione
Questo progetto è stato svolto per conto dell'Ente Parco Naturale Regionale con lo scopo di fornire un quadro della distribuzione e dell' abbondanza dei contingenti di uccelli svernanti e nidificanti nel Parco.
Il lavoro di campo si è svolto tra il dicembre 2001 ed il giugno 2003, coprendo quindi due stagioni invernali ed altrettante riproduttive.
Il territorio del Parco è stato suddiviso in
maglie di 2 km
di lato e la metodologia di rilevamento, messa a punto dal primo
coordinatore del progetto, Guido Tellini Florenzano, prevedeva di
effettuare un conteggio di tutti gli uccelli incontrati nel corso di
un'ora complessiva di rilevamento all'interno di ciascuna maglia. I
singoli rilevatori potevano decidere, quindi, di effettuare rilevamenti
puntiformi o lungo transetti, purché di durata complessiva di un'ora. A
quelli così ottenuti era poi possibile unire dati integrativi, raccolti
senza alcun limite di tempo.
Bisogna poi ringraziare anche coloro che hanno
preso parte ai censimenti degli acquatici svernanti nel Parco, i cui
risultati sono confluiti nell'archivio di questo progetto, ed inoltre,
in maniera speciale, il personale di vigilanza dell'Ente Parco che ha
accompagnato molti rilevatori nel corso delle uscite.
Attualmente i dati sono in corso di analisi e la stesura finale dell'atlante dovrebbe essere compiuta entro pochi mesi.
Nell'archivio sono presenti circa 14.000 dati, la maggior parte dei quali riferibili ad uno dei circa 1.000 punti di osservazione all'interno delle 89 maglie che sono stati rilevati con precisione ed inseriti in un archivio georiferito.
metodi
In totale sono state rinvenute
178 specie, di cui
125 in periodo di
svernamento e
132 in quello
riproduttivo. Di queste ultime però 40 sono da ritenersi migratrici o estivanti.
Tra le specie più interessanti troviamo
in inverno l'
Oca lombardella,
l'Aquila di mare e gli
Zigoli golarossa,
delle nevi e
giallo; tra quelle
nidificanti, oltre a specie poco comuni a livello regionale o nazionale quali
Tarabuso,
Colombella,
Occhione,
Fratino,
Calandrella,
Salciaiola,
Forapaglie castagnolo e
Basettino, sono stati rilevati il
Tordo bottaccio, la cui inusuale presenza in un'area planiziale ne conferma l'espansione di areale, il
Fistione turco e la
Bigia grossa. Di queste ultime specie, tuttavia, non sono state raccolte prove certe di nidificazione nel corso del progetto.
risultati
Le specie più diffuse all'interno del parco sono risultate in periodo di nidificazione la Capinera, la Passera d'Italia ed il Verzellino (presenti nel 79% delle maglie), il Verdone (76%) e la Cornacchia (75%), e durante lo svernamento ancora la Cornacchia (92%), il Fringuello (90%), il Pettirosso (89%), la Passera d'Italia (81%) e la Ballerina bianca (72%).
Da notare che nei mesi invernali anche la Poiana è presente in più del 70% delle maglie mentre l' Airone cenerino Cormorano lo sono in più della metà. Il numero di specie per maglia è stato in media di 29.6 in entrambi i periodi; anche la distribuzione di tale parametro appare sostanzialmente simile in entrambi i periodi